Spaghetti alla chitarra con genovese di polpo
Ricetta di Antonio Sorrentino caricata il 13 Nov 2018 alle 14:57
Ricetta d'Autore
Storia a della genovese
La pasta alla genovese, insieme al ragù napoletano, piatto domenicale per eccellenza, è uno dei piatti più conosciuti della tradizione culinaria partenopea. Un vero e proprio must della tradizione nostrana! Perchè un piatto tipico della grande tradizione gastronomica napoletana si chiama "genovese"? Le ipotesi sono diverse: la prima ci fa andare indietro nel tempo, al periodo aragonese; sembrerebbe che, all'epoca, nel porto di Napoli era pieno di trattorie di cuochi genovesi. Tra le pietanze che servivano, vi era una, con un sugo a base di cipolla e di un pezzo di carne intero detto "o tucc". Il piatto lo chiamavano "il genovese". Secondo altre fonti invece, nel XV secolo, ad inventare la pietanza fu un cuoco napoletano, chef di una delle migliori trattorie di Napoli. L'uomo era soprannominato " 'O Genovese ". La ricetta originale è con un mix di carni di maiale e manzo, ma nella cucina moderna ci sono versioni diverse come quella con la carne di bufalo, di agnello, o le versioni di mare...di tonno, di polpo o al baccalà. In questa versione la presentiamo con il polpo che si presta molto alle lunghe cotture perché si intenerisci e esalta il suo sapore e abbinato al datterino giallo crea un abbinamento di sapore e colore molto interessante.
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Gustando la ricetta
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Felice
Livello di difficoltà
Facile
Tempo di preparazione: 3 ore
Ingredienti per 4 persone:
1 kg polpo maschio
1 pezzo di ventresca di tonno da 400 g
2 kg di cipolle ramata di Montoro kg 2
50 g carota
n.1 gambo di sedano
n.1 spicchio aglio
maggiorana
vino bianco secco
datterino giallo
1 pezzo di ventresca di tonno da 400 g
2 kg di cipolle ramata di Montoro kg 2
50 g carota
n.1 gambo di sedano
n.1 spicchio aglio
maggiorana
vino bianco secco
datterino giallo
Piatto tipico della stagione: Autunno, Inverno
Piatto tipico della regione: Campania
Prodotti utilizzati
Polpo maschio, datterino giallo Così Com'è, spaghetti chitarra di semola, cipolla ramata di Montoro
Preparazione
Pulire il polpo, tagliare prima i tentacoli per la lunghezza e poi a tocchettoni. la testa per metà e poi per 4. Sbucciare le cipolle e affettarle sottilmente. Tagliare il sedano e la carota a brunoise (piccoli dadini). Pulire l'aglio. In una pentola di coccio soffriggere nell'olio prima lo spicchio d'aglio poi aggiugere il fondo di carote e sedano. Dopo aggiungere i tocchi di polpo, dopo qualche minuto le cipolle. Salare e profumare con la maggiorana. Coprire e lasciare trasudare le cipolle. Una volta evaporata l'acqua di vegetazione delle cipolle, coprire la preparazione con il vino e fare ridurre ancora a fuoco basso. Ci vorranno circa 2 ore. Con la salsa ottenuta potrete condire degli ziti o spaghetti alla chitarra.
Bevanda consigliata
Capri rosso Masseria Frattasi
Il vino Capri Rosso per la sua eleganza e potenza con raffinati profumi di prugna, visciole e cioccolata si presenta al gusto delicato e carnoso, molto longevo e si completa con fragranti note di menta, cannella e noce moscata.
Il vino Capri Rosso per la sua eleganza e potenza con raffinati profumi di prugna, visciole e cioccolata si presenta al gusto delicato e carnoso, molto longevo e si completa con fragranti note di menta, cannella e noce moscata.
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