U babàluci maxi
Ricetta di Girolamo Orlando caricata il 21 Dic 2023 alle 19:15
Ricetta d'Autore
U babàluci maxi non poteva non esserci dopo quello mignon: una naturale evoluzione.
Ho pensato ad un nuovo stampo in terracotta, di dimensioni più grandi, da formulare come proposta da pasticceria da banco, dal design contemporaneo, dando vita non soltanto ad una nuova identità golosa, ma ad un dessert ecosostenibile.
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Gustando la ricetta
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Appagato
Livello di difficoltà
Medio
Tempo di preparazione: 0 minuti
Ingredienti per 12 persone:
Quantità | Ingrediente | Marchio |
---|---|---|
Impasto
|
||
180 g |
Farina di mandorla siciliana |
|
450 g |
Farina Manitoba |
|
300 ml |
Latte intero |
|
30 g |
Lievito di birra |
|
390 g |
Uova intere |
|
72 g |
Miele di mandorlo siciliano |
|
300 g |
Burro |
|
4 |
Gocce di essenza di mandorla amara |
|
Q.b. |
Sale fino |
|
La bagna a liquore di ficodindia
|
||
2 l |
Liquore al ficodindia dell'Etna |
|
800 ml |
Acqua naturale |
|
100 g |
Miele di mandorlo siciliano |
|
La crema pasticcera
|
||
240 g |
Tuorli d'uovo |
|
250 g |
Zucchero |
|
60 g |
Amido di riso |
|
1 l |
Latte intero |
|
1 |
Baccello di vaniglia |
|
Q.b. |
Scorza di limone grattugiata |
Piatto tipico della regione: Sicilia
Preparazione
Mettere le farine setacciate in una planetaria munita di scudo. Aggiungere il lievito di birra stemperato con latte tiepido e le uova a temperatura ambiente. Far girare a media velocità. Aggiungere il miele, il burro a pomata, l'essenza di mandorla amara e il sale, fare girare ancora a velocità sostenuta fin quando risulterà un composto liscio e omogeneo. Trasferire lo stesso in un recipiente, coprire con un canovaccio umido e aspettare che lieviti, raddoppiando il suo volume ( un' ora circa a temperatura ambiente). Imburrare leggermente gli stampi e riempirli un po' più della metà, far lievitare per 5 minuti e infornare a forno statico a 190° per 40 minuti. Fare raffreddare "U babàluci" nello stampo, in modo che la terracotta scarichi tutto il proprio calore. Preparare la bagna.
In un tegame unire l'acqua, il liquore e il miele, mescolare con l'aiuto di una frusta e porre tutto sul fuoco. Raggiunto il bollore, spegnere il fuoco e portare la bagna alla temperatura di circa 55°. Inzuppare i "babàluci" e adagiarli su delle griglie per eliminare il liquido in eccesso. Preparare la crema pasticcera.
In una casseruola, lavorare con un cucchiaio i tuorli e lo zucchero. Aggiungere poco per volta l'amido di riso continuando a mescolare fin quando risulterà un composto ben amalgamato. Versare in più riprese, senza mai smettere di mescolare, il latte bollente in cui abbiamo messo la vaniglia e la scorza di limone grattugiato. Porre sul fuoco a fiamma media, continuare a mescolare, e dal primo bollore dopo 2/3 minuti togliere dal fornello. Versare in una terrina e lasciare raffreddare. Mettere la crema in un sac a poche, fare un foro al retro de "u babàluci" e farcire. Porre il dessert su di un piatto e lucidare con il miele di mandorlo. Servire a temperatura ambiente.
In un tegame unire l'acqua, il liquore e il miele, mescolare con l'aiuto di una frusta e porre tutto sul fuoco. Raggiunto il bollore, spegnere il fuoco e portare la bagna alla temperatura di circa 55°. Inzuppare i "babàluci" e adagiarli su delle griglie per eliminare il liquido in eccesso. Preparare la crema pasticcera.
In una casseruola, lavorare con un cucchiaio i tuorli e lo zucchero. Aggiungere poco per volta l'amido di riso continuando a mescolare fin quando risulterà un composto ben amalgamato. Versare in più riprese, senza mai smettere di mescolare, il latte bollente in cui abbiamo messo la vaniglia e la scorza di limone grattugiato. Porre sul fuoco a fiamma media, continuare a mescolare, e dal primo bollore dopo 2/3 minuti togliere dal fornello. Versare in una terrina e lasciare raffreddare. Mettere la crema in un sac a poche, fare un foro al retro de "u babàluci" e farcire. Porre il dessert su di un piatto e lucidare con il miele di mandorlo. Servire a temperatura ambiente.