Lu taganu di pasta alla Castrofilippese
Ricetta di Fulvio Papagallo caricata il 26 Lug 2022 alle 12:16
Ricetta d'Autore
Lu taganu di pasta alla Castrofilippese nasce dall'idea di creare un primo piatto legato al mio piccolo paesino in provincia di Agrigento. Conosciuto per la sua vocazione agricola e per la produzione della Cipolla paglina presidio Slow Food. Ho voluto quindi creare un primo piatto dai sapori tipicamente castrofilippesi, dove la cipolla è il valore aggiunto.
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Gustando la ricetta
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Appagato
Livello di difficoltà
Medio
Tempo di preparazione: 2 ore
Ingredienti per 4 persone:
Quantità | Ingrediente | Marchio |
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500 g |
Rigatoni
Pasta di grano duro
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4 |
Salsiccia di maiale al finocchietto |
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1 l |
Passata di pomodoro fresco |
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1 |
Mazzetto di erbe aromatiche
Basilico, Salvia, Alloro
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1 |
Bicchiere di vino rosso Nero d'Avola
Vino rosso secco tipico siciliano
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1/2 |
Bicchiere vino bianco secco |
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100 g |
Pecorino siciliano grattugiato
Pecorino stagionato
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250 g |
Caciotta fresca siciliana
Formaggio a pasta filata tipico delle province di Agrigento e Palermo, consigliata la caciotta dei monti Sicani.
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100 g |
Pan grattato |
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q.b. |
Sale e Pepe |
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10 |
Cucchiai di olio extravergine di oliva |
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400 g |
Cipolla paglina di Castrofilippo " Presidio Slow Food"
Cipolla tipica di Castrofilippo dal colore giallo paglierino e dal sapore dolce.
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30 g |
Costa di sedano |
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30 g |
Carota |
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30 g |
Cipolla |
Piatto tipico della stagione: Primavera, Estate
Piatto tipico della regione: Sicilia
Preparazione
Tritare grossolanamente il sedano, la carota e mezza cipolla, tagliare le restanti cipolle a fettine di circa mezzo centimetro. Tagliare a cubetti la caciotta fresca. Legare con uno spago da cucina il mazzetto di erbe aromatiche. Scaldare in una pentola 4 cucchiai di olio extravergine e rosolare il trito di sedano, carote e cipolla, successivamente versare la salsiccia e cuocere a fiamma vivace. Bagnare con il vino rosso e aggiungere la passata di pomodoro, il mazzetto di erbe aromatiche, pizzico di sale e pepe e qualche bicchiere d'acqua. Far cuocere a fiamma dolce con coperchio per circa 1 ora, regolare alla fine di sale. In una padella scaldare 4 cucchiai di olio ed aggiungere le cipolle tagliate a fette, rosolare per 5 minuti e sfumare con il vino bianco, aggiungere un bicchiere d'acqua ed un pizzico di sale, far cuocere a fiamma media fino a farle appassire, appena fredde, aggiungere una manciata di pecorino e regolare di sale. In una pentola con abbondante acqua salata, cuocere la pasta a metà cottura, scolare e versare in una ciotola. Aggiungere il sugo, il pecorino e i cubettini di caciotta. Amalgamare il tutto e riempire i tegamini di terracotta. Formare in superficie uno strato di cipolla, aggiungere dei cubettini di caciotta, del pecorino, pane grattugiato ed un filo d'olio extravergine d'oliva. Cuocere a 200 °C per circa 30 minuti, fin quando non si sarà formata in superficie una crosticina dorata. Servire calda.
Bevanda consigliata
Vino rosso Nero d'Avola
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