La Pizza al Sale
Ricetta di Giuseppe Santoro caricata il 14 Nov 2020 alle 09:28
Ricetta d'Autore
Una ricetta rivisitata che riutilizza l'antica tradizione dell'Arte Bianca Mediterranea, la quale vuole che alla fine di ogni impasto e preparazione dei pani, questi venivano cotti in un forno a legna, alimentato con i rami di ulivo, arancio, mandarino, e limomi, raccolti durante la potatura, e accatastati per l'utilizzo e la preparazione del pane o la pizza durante tutto l'anno; usualmente veniva prodotto 1/2 volte la settimana, una parte di questo impasto veniva lasciato a parte per fare le famose cuzzole che potevano essere dolci o salate.
Un'altra parte di questo impasto veniva messo in delle teglie tonde chiamate anche padellini ben oliate con olio o della sugna e spianate a mo' di focaccia, venivano infine ricoperte di sale grosso marino delle saline trapanesi IGP, che oltre a non farle asciugare formavano una crosta naturale che gli trasmetteva degli odori particolari, e sembra di sentir la brina di mare quando leggermente agitato. Rimaneva cosi anche per giorni a seconda di quando il forno veniva riacceso.
La maturazione e lievitazione al sale era lenta e avveniva in una zona asciutta ma areata, il più delle volte in cantina o nella zona dispensa dove si trovava ogni ben di Dio dei vari raccolti.
Da qui la rivisitazione della mia Pizza al Sale.
Veniva farcita in diversi gusti, con pomodoro e aglio e origano, con farcitura di salsiccia e verdure dei campi cotte e condite con olio e limone, con le acciughe sott'olio, e prodotti poveri del territorio, delle volte la trovavi in sostituzione del pane e veniva messa al centro della tavola ancora calda, anche come Puccia a mo' di pane, con rosmarino e origano, o solo dei pomodorini pigiati sopra.
In questo caso ne abbiamo fatta una pizza focaccia gourmet se cosi vogliamo definirla, da utilizzare come apristomaco o stuzzichino per l'aperitivo.
Abbiamo deciso di condirla con prodotti del territorio che vengono utilizzati, visto il loro processo di conservazione, tutto l'anno.
GLi Ingredienti della nostra Pizza al Sale: stracciatella di bufala e scorza di limone interdonato Igp, pomodorino ciliegino di pachino candito, acciughe sott'olio dei presidi sciacchitani, uvetta passa di Passopisciaro alle pendici dell'Etna, mandorle tostate di Castelmola zona sopra Taormina, polvere di finocchietto selvatico raccolto alle pendici dell'Etna disidratata e resa in polvere, per una conservazione più lunga, senza alterarne gli odori e sapori, e per finire olio evo siciliano di oliva Nocellara dell' Etnea selezionato da uno chef stellato.
Questa ricetta
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Livello di difficoltà
Medio
Tempo di preparazione: 48 ore
Ingredienti per 6 persone:
Quantità | Ingrediente | Marchio |
---|---|---|
24 g |
Acciughe sott'olio |
|
120 g |
Stracciata di bufala
Fratelli Baratta
|
Fratelli Baratta |
60 g |
Pomodorini canditi
Di pachino
|
|
30 g |
Mandorle in foglie tostate
Del Taorminese
|
Del Taorminese |
10 g |
Uvetta passa |
|
10 g |
Finochietto selvatico in polvere |
|
1 |
Limone interdonato |
|
1 kg |
Farina tipo 1 macinata a pietra |
Piatto tipico della stagione: Primavera, Estate, Autunno, Inverno
Piatto tipico della regione: Sicilia
Preparazione
Una volta formata la pallina circa 270/300 gr, avendo utilizzato l'impasto con farina TIPO 1 e un'idratazione del 70% si stende in un padellino, che ancor prima e stato già oliato con olio evo o sugna, dopo di che si stende all'interno la pizza, si lascia riposare per circa 20/30 minuti dopo di che si cosparge di sale grosso, nel nostro caso abbiamo usato un Igp delle saline trapanesi, e la si lascia riposare per circa 48h in un luogo ben ventilato ma asciutto, con una temperatura che si aggira sui 7/12 gradi.
Adesso è pronta per la cottura, e in questo caso abbiamo usato un forno a legna, quando il sale ha fatto la sua patina colorata sopra è pronta per la pulitura, e con un panno si toglie il sale dalla superficie senza grattare, e si toglie dal padellino in questo caso noi l'abbiamo tagliata in 6 spicchi, e servita come apericena.
Adesso è pronta per la cottura, e in questo caso abbiamo usato un forno a legna, quando il sale ha fatto la sua patina colorata sopra è pronta per la pulitura, e con un panno si toglie il sale dalla superficie senza grattare, e si toglie dal padellino in questo caso noi l'abbiamo tagliata in 6 spicchi, e servita come apericena.
Bevanda consigliata
Un vino bianco leggermente dolce con profumi di campo è l'ideale, o come nel caso nostro uno spritz
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