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Luciano Pignataro Wineblog
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Blog di notizie ed opinioni che riguardano prevalentemente il centro-sud Italia osservato sotto la lente del vino (soprattutto) con l’immancabile accompagnamento del cibo. Una mole impressionante di articoli fa di questo blog un portale specifico ma ricchissimo dove trovare informazioni su ristoranti, vini e vitigni, ma anche ricette ed opinioni.
Italia a Tavola
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Quotidiano online di enogastronomia, territorio, ristorazione e ospitalità. Il portale è collegato alla più diffusa testata mensile su carta rivolta al mondo horeca.
Federazione Italiana Cuochi
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La FIC, Federazione Italiana Cuochi, è un'Associazione dotata di personalità giuridica e con i suoi 19.000 iscritti è l'unica organizzazione italiana che associa su tutto il territorio: Cuochi Professionisti, Chef Patron, Docenti delle Scuole Alberghiere e Allievi. In Italia è organizzata con 120 Associazioni Provinciali, 20 Unioni Regionali e, all'estero, con 20 Delegazioni. La Storia della Federazione Italiana Cuochi è recente ma alcune Associazioni Cuochi aderenti hanno superato i 250 anni dalla fondazione.
La FIC fa parte di diritto della WACS, World Association of Cooks Societies, alla quale aderiscono ben 70 nazioni dei cinque continenti. Il riconoscimento della WACS consente alla Federazione Italiana Cuochi la partecipazione di diritto ai Campionati del Mondo di Lussemburgo, alle Olimpiadi Culinarie e alle competizioni mondiali che si svolgono in tutte le nazioni aderenti. La FIC è, inoltre, presente a tutti i principali saloni culinari del mondo con il Team Nazionale (NIC), il Team Under 21, la partecipazione dei Team Regionali e circa 200 singoli. In Italia vengono organizzate importanti manifestazioni gastronomiche: Internazionali d'Italia, Trofeo Montecatini, Cucina D'Autore ad Arco di Trento, Concorso Internazionale delle sculture vegetali a Treviso, il Congresso Nazionale dei Cuochi.
La FIC fa parte di diritto della WACS, World Association of Cooks Societies, alla quale aderiscono ben 70 nazioni dei cinque continenti. Il riconoscimento della WACS consente alla Federazione Italiana Cuochi la partecipazione di diritto ai Campionati del Mondo di Lussemburgo, alle Olimpiadi Culinarie e alle competizioni mondiali che si svolgono in tutte le nazioni aderenti. La FIC è, inoltre, presente a tutti i principali saloni culinari del mondo con il Team Nazionale (NIC), il Team Under 21, la partecipazione dei Team Regionali e circa 200 singoli. In Italia vengono organizzate importanti manifestazioni gastronomiche: Internazionali d'Italia, Trofeo Montecatini, Cucina D'Autore ad Arco di Trento, Concorso Internazionale delle sculture vegetali a Treviso, il Congresso Nazionale dei Cuochi.
Euro-Toques Italia
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Nel 1986 lo chef francese Paul Bocuse, insieme all’amico e collega Pierre Romeyer, si confrontano sui problemi a cui la ristorazione europea sta andando incontro, ma soprattutto sono entrambi consapevoli della deriva verso cui rischia di andare il sistema alimentare. Decidono di estendere il confronto ad altri cuochi, appassionati del loro lavoro nei singoli paesi europei: Gualtiero Marchesi in Italia, Wegner Vogel in Svezia, Juan Mari Arzak in Spagna, Cas Spijkers nei Paesi Bassi, Myrtle Allen in Irlanda, Arne Fusager in Danimarca, Eckart Witzighann in Germania, Michel Da Costa in Portogallo, René Jacquemin in Lussemburgo, David Miller nel Regno Unito. È forse il primo tentativo di un confronto tra cuochi che oggi è diventato invece la norma. Ma trent’anni fa non era esattamente così facile ritrovarsi, soprattutto a livello internazionale, per trovare un modello comune di comportamento. Loro ci riuscirono, riconoscendosi in un codice d’onore che è più che mai attuale.
Nacque così Euro-Toques International che, tra i primi atti, ricevette il riconoscimento ufficiale della Comunità Europea, tramite il presidente della Commissione Europea, Jacques Delors, che indica Euro-Toques come l’associazione per la difesa della qualità degli alimenti in ogni nazione. Il primo presidente fu il belga Pierre Romeyer, a cui seguirono il francese Paul Bocuse, la irlandese Myrtle Allen, lo svedese Lars “Pluto” Johansson, l’italiano Gualtiero Marchesi, lo spagnolo Pedro Subijana, Fred Dijsselbloem dei Paesi Bassi, il francese Didier Peschard, fino all’attuale presidente Enrico Derflingher.
In Italia l’associazione fu fondata da Gualtiero Marchesi che ne resse a lungo la presidenza per poi passare il testimone a Massimo Spigaroli prima ed Enrico Derflingher, attuale presidente. Sotto la sua guida l’associazione ha dato vita al Premio Internazionale Euro-Toques Italia, che viene assegnato ogni anno ai grandi maestri della ristorazione: il primo a riceverlo, nel 2013 a Montecatini Terme, è stato Sirio Maccioni.
I Paesi europei membri sono 19 che associano complessivamente oltre 2.500 cuochi che si riconoscono nel codice d’onore e mettono a disposizione parte del loro tempo per condividere le proprie esperienze e confrontarsi sui temi che riguardano il motivo per cui Euro-Toques venne fondata: garantire un cibo buono e sano ai cittadini europei.
Nacque così Euro-Toques International che, tra i primi atti, ricevette il riconoscimento ufficiale della Comunità Europea, tramite il presidente della Commissione Europea, Jacques Delors, che indica Euro-Toques come l’associazione per la difesa della qualità degli alimenti in ogni nazione. Il primo presidente fu il belga Pierre Romeyer, a cui seguirono il francese Paul Bocuse, la irlandese Myrtle Allen, lo svedese Lars “Pluto” Johansson, l’italiano Gualtiero Marchesi, lo spagnolo Pedro Subijana, Fred Dijsselbloem dei Paesi Bassi, il francese Didier Peschard, fino all’attuale presidente Enrico Derflingher.
In Italia l’associazione fu fondata da Gualtiero Marchesi che ne resse a lungo la presidenza per poi passare il testimone a Massimo Spigaroli prima ed Enrico Derflingher, attuale presidente. Sotto la sua guida l’associazione ha dato vita al Premio Internazionale Euro-Toques Italia, che viene assegnato ogni anno ai grandi maestri della ristorazione: il primo a riceverlo, nel 2013 a Montecatini Terme, è stato Sirio Maccioni.
I Paesi europei membri sono 19 che associano complessivamente oltre 2.500 cuochi che si riconoscono nel codice d’onore e mettono a disposizione parte del loro tempo per condividere le proprie esperienze e confrontarsi sui temi che riguardano il motivo per cui Euro-Toques venne fondata: garantire un cibo buono e sano ai cittadini europei.
Conpait
La Confederazione Pasticceri italiani (Conpait), prima associazione di categoria in Italia, nasce nel 1996 con lo scopo di promuovere e sviluppare il mondo della pasticceria a 360 gradi sul territorio nazionale e internazionale, sostenendo fortemente la prestigiosa tradizione italiana e abbinandovi le più moderne tecniche di elaborazione delle materie prime nonché le ultime tendenze in fatto di decorazione. Un approccio portato avanti con dedizione e professionalità così che i prodotti della pasticceria italiana siano sempre al passo con le richieste di mercato, forti delle origini gloriose dell’arte pasticceria italiana.
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La Confederazione Pasticceri italiani (Conpait), prima associazione di categoria in Italia, nasce nel 1996 con lo scopo di promuovere e sviluppare il mondo della pasticceria a 360 gradi sul territorio nazionale e internazionale, sostenendo fortemente la prestigiosa tradizione italiana e abbinandovi le più moderne tecniche di elaborazione delle materie prime nonché le ultime tendenze in fatto di decorazione. Un approccio portato avanti con dedizione e professionalità così che i prodotti della pasticceria italiana siano sempre al passo con le richieste di mercato, forti delle origini gloriose dell’arte pasticceria italiana.
Conpait si pone quale principale punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per tutti coloro che vogliono trasformare l’amore per la pasticceria in una professione, e lo fa mettendo a disposizione esperienza, professionalità e aiuti concreti per chi cerca una guida in questo settore. Un impegno importante portato avanti con dedizione e professionalità dalle delegazioni regionali e dai rispettivi delegati rappresentanti – pasticceri professionisti qualificati - e dagli associati presenti su tutto il territorio nazionale.
Sei sono le divisioni – Conpait Pasticceria, Conpait Gelato, Conpait Design, Conpait Young, Conpait Docet e Conpait International – nelle quali la Confederazione Pasticceri Italiani si declina, aprendo il più possibile il proprio raggio d’azione, non solo nell’ambito degli interventi ma anche nella dislocazione territoriale. Perché l’Associazione è presente in tutta Italia, da nord a sud, con le proprie sedi formative che ospitano sia i Corsi Base di 80 ore di Pasticceria e Cake Design - veri e propri percorsi di preparazione con finalità professionali impostati con l'obiettivo di insegnare un mestiere – che i master e i corsi di specializzazione (pasticceria, gelateria, cioccolateria, lievitati, caffetteria, marketing, comunicazione e tutto ciò che concerne il settore e la sua evoluzione), inclusi quelli realizzati in collaborazione con le aziende partner.
Fiore all’occhiello della Confederazione Pasticcieri Italiani è il Corso Base di Pasticceria e Cake Design: 11 moduli, un ricettario creato ad hoc per la formazione, maestri altamente qualificati e 80 ore per iniziare un nuovo percorso lavorativo nel mondo della pasticceria e del cake design. Percorso che Conpait è in grado di supportare, consentendo a coloro che hanno frequentato il corso base e che intendono intraprendere la professione di pasticcere, di richiedere un finanziamento a fondo perduto di €12.000 per l’apertura di un nuovo laboratorio professionale.
Da sempre Conpait si impegna a stringere collaborazioni con i migliori partner del settore – aziende, case editrici, scuole di cucina – ma anche nuove partnership e collaborazioni con scuole professionali di settore: il tutto per offrire ai propri associati il meglio per la loro crescita professionale. Significativa è la collaborazione con le aziende di settore, che è andata consolidandosi negli anni creando così connubi professionali che si sono estesi anche a progetti di più ampio respiro, come questo libro e l’avventura in Expo. Conpait è formazione, aggiornamento, studio, ma anche eventi e concorsi a livello nazionale e internazionale.
Entrare a far parte della grande famiglia Conpait è semplice: basta richiedere la tessera nazionale che varia a seconda della categoria di appartenenza (Young, Simpatizzanti e Professionisti) e che offre una serie di benefit e convenzioni che la Confederazione Pasticceri Italiani aggiorna ed amplia costantemente per garantire servizi sempre più completi ed efficienti.
Conpait, l’Associazione di imprenditori del settore per il settore.
Sei sono le divisioni – Conpait Pasticceria, Conpait Gelato, Conpait Design, Conpait Young, Conpait Docet e Conpait International – nelle quali la Confederazione Pasticceri Italiani si declina, aprendo il più possibile il proprio raggio d’azione, non solo nell’ambito degli interventi ma anche nella dislocazione territoriale. Perché l’Associazione è presente in tutta Italia, da nord a sud, con le proprie sedi formative che ospitano sia i Corsi Base di 80 ore di Pasticceria e Cake Design - veri e propri percorsi di preparazione con finalità professionali impostati con l'obiettivo di insegnare un mestiere – che i master e i corsi di specializzazione (pasticceria, gelateria, cioccolateria, lievitati, caffetteria, marketing, comunicazione e tutto ciò che concerne il settore e la sua evoluzione), inclusi quelli realizzati in collaborazione con le aziende partner.
Fiore all’occhiello della Confederazione Pasticcieri Italiani è il Corso Base di Pasticceria e Cake Design: 11 moduli, un ricettario creato ad hoc per la formazione, maestri altamente qualificati e 80 ore per iniziare un nuovo percorso lavorativo nel mondo della pasticceria e del cake design. Percorso che Conpait è in grado di supportare, consentendo a coloro che hanno frequentato il corso base e che intendono intraprendere la professione di pasticcere, di richiedere un finanziamento a fondo perduto di €12.000 per l’apertura di un nuovo laboratorio professionale.
Da sempre Conpait si impegna a stringere collaborazioni con i migliori partner del settore – aziende, case editrici, scuole di cucina – ma anche nuove partnership e collaborazioni con scuole professionali di settore: il tutto per offrire ai propri associati il meglio per la loro crescita professionale. Significativa è la collaborazione con le aziende di settore, che è andata consolidandosi negli anni creando così connubi professionali che si sono estesi anche a progetti di più ampio respiro, come questo libro e l’avventura in Expo. Conpait è formazione, aggiornamento, studio, ma anche eventi e concorsi a livello nazionale e internazionale.
Entrare a far parte della grande famiglia Conpait è semplice: basta richiedere la tessera nazionale che varia a seconda della categoria di appartenenza (Young, Simpatizzanti e Professionisti) e che offre una serie di benefit e convenzioni che la Confederazione Pasticceri Italiani aggiorna ed amplia costantemente per garantire servizi sempre più completi ed efficienti.
Conpait, l’Associazione di imprenditori del settore per il settore.
APN - Associazione Pizzaiuoli Napoletani
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L’Associazione Pizzaiuoli Napoletani è nata nel luglio del 1998 con l’intento di rivalutare e preservare una delle professioni simbolo del folklore e della cultura partenopea: il Pizzaiuolo.
L’obiettivo è quello di riuscire a tramandare l’arte della manipolazione della pizza alle nuove generazioni promuovendo e valorizzando l’utilizzo di prodotti tipici campani in modo da perpetuare la tradizione ed offrire, al contempo, una concreta opportunità di inserimento nel mondo del lavoro ai numerosi giovani che si avvicinano a questa “arte”.
AssoApi
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La scuola
L’Associazione Nazionale Artigiani Piccoli Imprenditori (in sigla AssoAPI) ha la Divisione Formazione che si occupa di organizzare, per conto di AssoAPI, corsi di formazione professionale, su tutto il territorio nazionale e all’estero, per cuochi, panificatori, pizzaioli, pasticcieri, gelatieri, caffetteria, barman, camerieri di sala, tecnici birrai e per altre figure professionali del settore eno-gastronomico e culinario.
L’obiettivo della scuola è da un lato quello di formare allievi in grado di soddisfare in maniera adeguata la richiesta di manodopera di qualità proveniente dalle aziende e dall’altro valorizzare e promuovere tradizioni e sapori tipicamente italiani, che possono rappresentare un’opportunità lavorativa anche in questi tempi di crisi.
Per i propri corsi AssoAPI ha messo a punto una formula originale che unisce le più innovative tecnologie di insegnamento e l’assistenza personalizzata di un team di docenti e tutor.
Ogni singolo allievo AssoAPI non è mai solo, ma è assistito in ogni fase del corso fino all’accompagnamento al lavoro. Con questa formula si apprendono mestieri che non conoscono crisi e disoccupazione quelli che hanno fatto grande l’Italia nel mondo
AlmaPlan
Attraverso un excursus storico, una ricca esemplificazione di ricette e preparazioni, l’analisi delle caratteristiche che deve possedere una creazione in ambito gastronomico per essere a tutti gli effetti considerata d’Autore, FoodLaw, affronta il tema della tutela della creatività in cucina, offrendo tutti gli strumenti per aiutare il lettore a capire se il proprio lavoro può essere compreso sotto questa categoria.
Un’opera indispensabile per quanti operano a livello professionale nell’ambito della ristorazione, ma anche per il vasto pubblico degli appassionati che amano elaborare nuove ricette. Da oggi le potranno registrare con il proprio nome.
All’interno del volume è infatti presente un codice personalizzato che permette di ottenere la registrazione gratuita di una ricetta con marca temporale legalmente valida sul portale di My Social Recipe (www.mysocialrecipe.com).
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Edizioni PLAN ha sviluppato negli anni, con crescente successo, una specifica attività nel settore dell'enogastronomia con pubblicazioni di particolare impatto comunicativo e grafico rivolte al mondo della professione e a quello della scuola.
Ha stabilito rapporti di collaborazione con professionisti di fama internazionale e con importanti realtà formative e associative di settore per proporre un'offerta editoriale costantemente aggiornata e nuova, dove si incontrano il mondo della professione e quello della formazione.
Di particolare rilievo la collaborazione avviata con ALMA, il più autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale. I libri Alma-Plan, frutto di questa collaborazione, rappresentano oggi per gli Istituti e le Scuole alberghiere, per il mondo della Ristorazione di qualità, e per gli Appassionati di cucina che desiderano andare oltre i classici ricettari, un punto di riferimento fondamentale.
Un comune denominatore in cui enogastronomia, cultura, tempo libero si fondono in una proposta editoriale informata e rigorosa, attenta alle esigenze del lettore.
Il testo spiega, con un linguaggio allo stesso tempo rigoroso e accessibile, quali sono gli elementi che fanno di una creazione gastronomica un’opera creativa che può essere tutelata anche sotto il profilo legale.Attraverso un excursus storico, una ricca esemplificazione di ricette e preparazioni, l’analisi delle caratteristiche che deve possedere una creazione in ambito gastronomico per essere a tutti gli effetti considerata d’Autore, FoodLaw, affronta il tema della tutela della creatività in cucina, offrendo tutti gli strumenti per aiutare il lettore a capire se il proprio lavoro può essere compreso sotto questa categoria.
Un’opera indispensabile per quanti operano a livello professionale nell’ambito della ristorazione, ma anche per il vasto pubblico degli appassionati che amano elaborare nuove ricette. Da oggi le potranno registrare con il proprio nome.
All’interno del volume è infatti presente un codice personalizzato che permette di ottenere la registrazione gratuita di una ricetta con marca temporale legalmente valida sul portale di My Social Recipe (www.mysocialrecipe.com).
Federazione Italiana Pizzaioli
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La federazione Italiana Pizzaioli Nel Mondo nasce nel Luglio del 2003, Da un’idea del Socio fondatore Giuseppe Santoro e altri tre membri coinvolti dallo stesso, con la mission di dare vita ad un’associazione che veda come protagonisti i pizzaioli, e i cui principi fondamentali siano la formazione e il coinvolgimento di altre piccole-medie associazioni.
L’anno di svolta arriva nel 2009, quando la F.I.P. si prefissa come obiettivo quello di espandersi in giro per il mondo, raggiungendo molti traguardi e coinvolgendo una moltitudine di Stati, creando così una rete di collaborazione non indifferente.
Nel 2020, l’idea di Giuseppe Santoro è quella di rilanciare la F.I.P. come un network che condivida esperienze di lavoro e di vita con la collaborazione delle figure in giro per il mondo.
Viene così rilanciata la nuova F.I.P. a cui possono aderire solo professionisti selezionati con determinate caratteristiche e peculiarità in grado di promuovere il Made in Italy e l’arte della pizza a livello globale.
La Federazione Italiana Pizzaioli vanta un elevato numero di Ambassador in molti Stati, tra cui:
Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Inghilterra, Scozia, Germania, Russia, Stati Uniti, Australia, Emirati Arabi e molti altri Paesi che si aggregheranno.
Far parte della F.I.P. ti darà l’accesso a molti corsi di aggiornamento, eventi, consulenza, contest a tema, formazione manageriale e tanto altro ancora…
Sponsor
La Fiammante
Tradizione, qualità, fiducia e lungimiranza. Sono alcune delle parole chiave della storica azienda La Fiammante, una produzione di conserve alimentari che va avanti da oltre 50 anni, puntando al costante miglioramento produttivo, senza mai trascurare la propria storia e il rapporto di fiducia con il consumatore.
L'Azienda è in Campania, regione italiana capitale della Dieta Mediterranea e del pomodoro. ICAB, Industrie Conserve Alimentari Buccino, produce e distribuisce 3 marchi storici: La Fiammante, La Paesana (o F.lli PAUDICE) e La Reale, che rappresentano la storia conserviera del Made in Italy.
La Fiammante tutela il valore del lavoro agricolo attraverso accordi diretti che garantiscono il giusto prezzo e il necessario sostegno agli agricoltori lungo le diverse fasi di produzione: un rapporto autentico, basato sul rispetto reciproco e sulla dedizione appassionata e competente.
La Fiammante è il marchio di punta di una filiera produttiva basata su un’accurataselezione delle materie prime, sulla costante modernizzazione dell’intero ciclo produttivo e sull'alta qualità delle conserve, in grado di soddisfare le aspettative di un consumatore sempre più consapevole ed esigente.
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Tradizione, qualità, fiducia e lungimiranza. Sono alcune delle parole chiave della storica azienda La Fiammante, una produzione di conserve alimentari che va avanti da oltre 50 anni, puntando al costante miglioramento produttivo, senza mai trascurare la propria storia e il rapporto di fiducia con il consumatore.
L'Azienda è in Campania, regione italiana capitale della Dieta Mediterranea e del pomodoro. ICAB, Industrie Conserve Alimentari Buccino, produce e distribuisce 3 marchi storici: La Fiammante, La Paesana (o F.lli PAUDICE) e La Reale, che rappresentano la storia conserviera del Made in Italy.
La Fiammante tutela il valore del lavoro agricolo attraverso accordi diretti che garantiscono il giusto prezzo e il necessario sostegno agli agricoltori lungo le diverse fasi di produzione: un rapporto autentico, basato sul rispetto reciproco e sulla dedizione appassionata e competente.
La Fiammante è il marchio di punta di una filiera produttiva basata su un’accurataselezione delle materie prime, sulla costante modernizzazione dell’intero ciclo produttivo e sull'alta qualità delle conserve, in grado di soddisfare le aspettative di un consumatore sempre più consapevole ed esigente.
Olitalia
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Da oltre trent’anni Olitalia è sinonimo di bontà e qualità: quella contenuta nei suoi gustosi e genuini condimenti, ingredienti fondamentali di una dieta sana ed equilibrata.